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Senegal Dicembre 2023

Una breve relazione consuntiva sul viaggio occorso dal 20 novembre al 3 dicembre 2023.

Il volo da Venezia a Parigi e Dakar nella notte del 20 novembre. Pernottamento all’Hotel Saint Louis di Dakar.  Il giorno successivo direttamente alla cittadina di Kaolack. Pernottamento all’Hotel De Paris. Visita alla scuola di Ndangane 3 di Kaolack dove ci presentano le varie classi e i bambini disabili. Verifichiamo la donazione fatta a suo tempo e diamo un contributo per la manutenzione del mezzo di trasporto. Visitiamo le classi dei bambini diversamente abili e le altre. Ci chiedono aiuti per la manutenzione del mezzo e per la classe dei bambini in età prescolare. Il giorno successivo dovremmo essere alla scuola del villaggio Palado, non lontano dalla città di Kaolack, ma ci viene comunicato che dovremo recarci il giorno successivo a quello stabilito. L’Africa è anche questo e con improvvisazione adoperiamo la giornata per una visita al paesino di Simal  nel delta del Sine-Saloum. Il giorno successivo siamo accolti con feste dalla scuola e dai numerosi bambini, come potete vedere dai video pubblicati. La donazione è completata con l’installazione di un ulteriore pannello fotovoltaico sul tetto dell’edificio scolastico Direzione Didattica e con la posa di due nuove batterie. Ci viene chiesto di aiutare con l’acquisto di banchi per i bambini in età prescolare (asilo). Ci riserviamo di verificare la nostra disponibilità.

Verifichiamo il pozzo, a suo tempi donato, per l’approvvigionamento d’acqua al bestiame e dolorosamente constatiamo che l’acqua è divenuta inutilizzabile perchè inquinata dal sale del vicino mare. La risalita dell’acqua salata nelle falde è spesso causa in queste zone dell’abbandono dei pozzi che durano pochi anni per poi divenire inutilizzabili.

Si parte il giorno seguente per il paese di Sokone raggiungendo la scuola Ajir Niombato. Il giorno precedente abbiamo verificato il mezzo acquistato parcheggiato a Kaolack, motozappa. Caricata su un mezzo che ci segue arriviamo alla scuola di agricoltura.

La donazione avviene nella felicità di tutti e dopo aver fatto un discorso di presentazione ai ragazzi della scuola, ci viene offerto il pasto collettivo tradizionale a base di pesce. Il Direttore Joseph Bassama ci ha informato che non sarebbe stato presente perchè impegnato in altra città, ma che ci avrebbe fornito tutta l’assistenza necessaria. Con l’ausilio di un Senegalese, che ha lavorato molti anni a Padova, abbiamo potuto parlare con tutti a mezzo della perfetta sua traduzione.

Abbiamo visitato la scuola nella fattispecie le coltivazioni in  atto, parte tradizionali e parte in bio agricoltura. E’ chiaro che è un inizio e non facile per loro e per il mercato agricolo in generale, ma siamo fiduciosi che siano nella strada giusta. Il discorso da me preparato sarà pubblicato nel sito di hermanos. La motozappa darà loro la possibilità di risparmiare un sacco di fatica nell’arare i campi della loro attività scolastica. Successivamente il rientro in capitale e poi il viaggio di ritorno in Italia. Siamo, sono contento di quanto fatto, le fatiche con il tempo possono premiare. Aiutiamoli a casa loro è il nostro motto e così facciamo sempre. Aiuti alle scuole e all’agricoltura ci sembra la strada da seguire finchè sarà possibile. Accompagnando la donazione personalmente siamo sicuri che il denaro è ben impiegato e gestito in prima persona.

Voglio ringraziare Ndiaga Seck senegalese senza il quale sarebbe molto più faticoso e infruttuoso fare le donazioni. Ndiaga ci aiuta da tempo, aiutando il suo popolo. Doveroso inoltre è il ringraziamento a Nutrizione Prevenzione Centro Medico con sede a Pordenone, nella fattispecie rappresentato da Maurizio Fratta che ci ha seguito nella intera donazione in Senegal condividendo disagi e gioie.

Ringraziamo tutti coloro che ci hanno aiutato con donazioni e aiuto morale, grazie a loro i bambini e i ragazzi del Senegal possono ottenere concreti aiuti.

La gioia e i sorrisi, i ringraziamenti degli insegnanti, dei bambini e di tutti vanno a  coloro che generosamente donano. Voglio che sappiate che ciò che con il cuore fate per questa gente, meno fortunata di noi, è gran cosa e desidero siate sicuri che la loro e la mia riconoscenza è profonda.

Discorso a Sokone – Donazione motozappa

Senegal

Oggi siamo qui con voi volando dall’Italia convinti di fare una cosa buona e giusta. La motozappa da Voi chiesta su iniziale indicazione di  Joseph Bassama è una ottima cosa per voi e noi siamo stati felici di poterla acquistare. Il vostro paese è in buona parte agricolo e ha un grande potenziale. La vostra scuola è un valore aggiunto per la società per la formazione di ragazze e ragazzi che possono dedicarsi al miglioramento dei frutti della terra. Non siamo qui per insegnare nulla ma solo per partecipare con gioia al vostro lavoro. Voglio parlarvi un po di Noi e dell’idea di sviluppo sostenibile.

La hermanos ha operato principalmente in Sudamerica, Brasile nella foresta amazzonica, nei Caraibi, in Italia e ora in Senegal ormai da diversi anni. Progetti nel villaggio di Palado Kaolack con pozzo e aula scolastica, pannelli fotovoltaici ecc. Scuola a Kaolack per aiuto a bambini diversamente abili. Aiuto alla famiglia di Aly Mane che voi già conoscete con pannelli fotovoltaici, e pompa per pozzo e aiuti a mezzo della vostra organizzazione.

Ora cambio argomento. Senza voler fare confronti che diverrebbero stupidi voglio però dirvi che in Italia oggi l’agricoltura va a due velocità e ha due obbiettivi. L’agricoltura “cosidetta” Biologica che cerca di arrivare a produzioni limitate e che si avvicinino il più possibile ad ottenere prodotti “sani”, privi di chimica in tutti i sensi. Una parte dell’agricoltura, la peggiore a mio avviso, è quella intensiva. Monoculture di varie genere che alterano l’equilibrio del suolo, che adoperano chimica in ogni tempo della produzione, i risultati sono evidenti a tutti in Italia. Auspico quindi che la vostra filosofia di lavoro sia quella “bio” che guarda solo con un occhio alla quantità, ma con due occhi alla qualità del prodotto, che scarti la chimica e usi solo concimi organici prodotti se possibile in loco. E’ una strada difficile ardua e spesso corrotta dalle multinazionali della chimica che promettono e corrompono. Da noi le malattie per tumore sono la prima causa di morte insieme all’infarto. Tutto nei supermercati e inscatolato e adulcorato, tutte le carni sono piene di antibiotici ecc. potreri continuare per ore a raccontare la cattiva abitudine da noi. Vorrei per voi una agricoltura a misura d’uomo, che si avvalga si di strumenti per abbattere la fatica fisica, ma che non si getti tra le braccia di coloro che con la chimica ammazzano il terreno e l’uomo che vi abita. Non dimenticate le vostre sane tradizioni anche se accompagnate da nuovi modi di fare agricoltura. Da noi l’acqua nell’agricoltura ancora si spreca e ora ci accorgiamo che i grandi fiumi sono secchi per buona parte dell’anno, che il mare risale l’acqua del fiume per oltre 40 km, inquinando le falde di acqua da irrigare.

Siate più bravi di noi, con pazienza e con devozione alla vostra terra arriverete ad una agricoltura sana nel rispetto della natura madre e di tutti quelli che vi abitano.

Ho visitato molti continenti, nazioni e popoli e credetemi quello che dico è frutto di una larga esperienza. Non posso dilungarmi oltre oggi qui con voi ma ho voluto mettervi una pulce all’orecchio perché vi interroghiate su questi temi. Il tempo dirà se sarete stati lungimiranti e avrete costruito un corretto modo di vivere. Sono a disposizione per eventuali domande che non siano prettamente legate alle tecniche dell’agricoltura che non è il mio campo professionale. Stefano Zambon Hermanos Onlus

Sénégal

Aujourd’hui, nous sommes ici avec vous en provenance d’Italie, convaincus que nous faisons quelque chose de bien et de juste. La motobineuse que vous avez demandée suite aux indications initiales de Joseph Bassama est une excellente chose pour vous et nous avons été heureux de pouvoir l’acquérir. Votre pays est en grande partie agricole et possède un grand potentiel. Votre école est une valeur ajoutée pour la société pour la formation de filles et de garçons qui peuvent se consacrer à l’amélioration des fruits de la terre. Nous ne sommes pas là pour enseigner quoi que ce soit mais seulement pour participer avec joie à votre travail. Je veux vous parler un peu de nous et de l’idée de développement durable.

Hermanos Onlus opère principalement en Amérique du Sud, au Brésil dans la forêt amazonienne, dans les Caraïbes, en Italie et maintenant au Sénégal depuis plusieurs années maintenant. Projets dans le village de Palado Kaolack avec puits et salle de classe, panneaux photovoltaïques etc. École à Kaolack pour aider les enfants handicapés. Aidez à la famille d’Aly Mane que vous connaissez déjà avec des panneaux photovoltaïques, et bien pompez et aidez à travers votre organisation.

Maintenant, je vais changer de sujet. Sans vouloir faire des comparaisons qui deviendraient stupides, je tiens à vous dire qu’aujourd’hui en Italie, l’agriculture évolue à deux vitesses et a deux objectifs. L’agriculture « dite » biologique qui cherche à atteindre une production limitée et qui se rapproche le plus possible de l’obtention de produits « sains », sans produits chimiques dans tous les sens du terme. Une partie de l’agriculture, la pire à mon avis, est l’agriculture intensive. Monocultures de toutes sortes qui modifient l’équilibre du sol, qui utilisent la chimie à tout moment de la production, les résultats sont évidents pour tous en Italie. J’espère donc que votre philosophie de travail est celle du “bio” qui ne regarde qu’un œil sur la quantité, mais avec deux yeux sur la qualité du produit, qui écarte la chimie et n’utilise que si possible des engrais organiques produits sur place. C’est un chemin difficile, ardu et souvent corrompu par les multinationales chimiques qui promettent et soudoient. Dans notre pays, les maladies liées au cancer constituent la première cause de décès, avec les crises cardiaques. Dans les supermarchés, tout est en conserve et sucré, toutes les viandes sont pleines d’antibiotiques, etc. vous pourriez continuer pendant des heures à parler de notre mauvaise habitude. Je voudrais pour vous une agriculture à échelle humaine, qui utilise des outils pour réduire la fatigue physique, mais qui ne se jette pas dans les bras de ceux qui tuent la terre et de l’homme qui y vit avec des produits chimiques. N’oubliez pas vos traditions saines même si elles s’accompagnent de nouvelles façons de faire de l’agriculture. Dans notre pays, l’eau est encore gaspillée dans l’agriculture et on se rend compte maintenant que les grands fleuves sont à sec une bonne partie de l’année, que la mer remonte l’eau du fleuve sur plus de 40 km, polluant les nappes d’eau à irriguer.

Soyez meilleur que nous, avec de la patience et du dévouement envers votre terre vous obtiendrez une agriculture saine tout en respectant mère nature et tous ceux qui y vivent.

J’ai visité de nombreux continents, nations et peuples et croyez-moi, ce que je dis est le résultat d’une vaste expérience. Je ne peux plus continuer ici avec vous aujourd’hui mais je voulais vous mettre une étincelle à l’oreille pour que vous vous interrogeiez sur ces questions. Le temps nous dira si vous avez été clairvoyant et si vous avez construit un mode de vie correct. Je suis disponible pour toutes questions qui ne sont pas strictement liées aux techniques agricoles qui ne sont pas mon domaine professionnel. Stefano Zambon Hermanos Onlus.

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